Introduzione ai Simboli dei Chakra

Il termine chakra deriva dal sanscrito e significa “ruota” o “disco”, evocando l’immagine di ruote energetiche che ruotano lungo la colonna vertebrale. I simboli dei chakra sono rappresentati da mandala geometrici, spesso a forma di fiore di loto visto dall’alto, con un numero specifico di petali e simboli centrali come triangoli o quadrati. Questi simboli evocano i significati energetici e spirituali di ciascun centro: equilibrio, forza, comunicazione e connessione con il divino.

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Muladhara: il Radicamento

Il primo chakra, detto Muladhara o chakra della radice, si trova alla base della colonna vertebrale. Il suo simbolo è un fiore di loto rosso a quattro petali, contenente un quadrato (stabilità) e un triangolo rovesciato (radicamento alla Terra). Rappresenta sicurezza, istinti di sopravvivenza e connessione con la materia.

Svadhisthana: la Creatività e l’Emozione

Il secondo chakra, Svadhisthana, si trova poco sotto l’ombelico. Il simbolo è un loto arancione a sei petali che incarna la fluidità, la sensualità e le emozioni. Questo centro regola la creatività, l’intimità, il piacere e la connessione con le proprie pulsioni.

Manipura: il Potere Personale

Il terzo chakra, Manipura, si trova nella zona del plesso solare. Il suo simbolo è un loto giallo a dieci petali con un triangolo rivolto verso il basso, che rappresenta il fuoco e la trasformazione. Questo chakra governano l’autostima, la volontà, il potere personale e la capacità di manifestare la propria identità.

Anahata: l’Amore Universale

Il quarto chakra, Anahata, è il centro del cuore, al centro del petto. Simboleggiato da un loto verde a dodici petali, include due triangoli opposti che formano un esagramma (shatkona), simbolo dell’unione tra energia maschile e femminile. Governando l’amore, la compassione, il perdono e la connessione emotiva, è il ponte tra il mondo materiale e quello spirituale.

Vishuddha: la Voce dell’Anima

Il quinto chakra, Vishuddha, si trova nella gola. Il simbolo è un loto azzurro o blu chiaro con sedici petali, rappresentante la purezza e la capacità di esprimersi. Al centro può comparire un cerchio o la figura di un triangolo, richiamando l’arte della comunicazione, l’onestà e l’espressione autentica del proprio sé.

Ajna: l’Intuizione Profonda

Il sesto chakra, Ajna, detto del terzo occhio, si trova tra le sopracciglia. È rappresentato da un loto indaco a due petali e spesso incorpora un cerchio, simbolo della visione interiore e dell’intuizione. Governa la saggezza, la percezione extrasensoriale e la capacità di “vedere” oltre la realtà fisica.

Sahasrara: la Corona del Sé

Il settimo e ultimo chakra, Sahasrara, si trova sulla sommità della testa. Il suo simbolo è un fiore di loto viola o bianco con mille petali, rappresentante la completezza, la trascendenza e la connessione con il divino. Simboleggia l’illuminazione, la consapevolezza cosmica e l’unione con l’energia universale.

I simboli dei chakra uniscono archetipi geometrici, numerologia sacra e colori precisi per evocare aspetti profondi della psiche e dello spirito. Conoscere questi simboli permette di entrare in contatto con le energie sottili che regolano il benessere fisico, mentale ed emotivo, favorendo pratiche di meditazione, visualizzazione, yoga e guarigione energetica.